Meginet investe nella cybersecurity per il turismo: nasce un SOC verticale per le strutture ricettive

Meginet investe nella cybersecurity per il turismo: nasce un SOC verticale per le strutture ricettive

In un’epoca in cui la sicurezza informatica è diventata una priorità strategica per ogni settore, Meginet S.r.l. si distingue con un’iniziativa pionieristica dedicata al mondo dell’ospitalità. L’azienda, guidata dal CEO Vittorio Acampora, ha avviato un progetto ambizioso per rafforzare la resilienza digitale delle strutture ricettive, unendo formazione, sensibilizzazione e tecnologie di ultima generazione.

L’iniziativa nasce in collaborazione con Federalberghi Penisola Sorrentina, a conferma dell’impegno comune nel promuovere una solida cultura della sicurezza digitale nel tessuto turistico locale. Un partenariato che unisce competenze tecnologiche e visione strategica, per tutelare un settore vitale dell’economia del territorio.

Formazione come primo baluardo di difesa

La sicurezza parte dalle persone. Per questo, il primo pilastro del progetto è un piano formativo strutturato, pensato per coinvolgere sia il management (boarding) che il personale tecnico e operativo delle strutture turistiche.

L’obiettivo è duplice: aumentare la consapevolezza sui rischi informatici e fornire strumenti pratici per prevenire minacce come phishing, ransomware, furti di credenziali e accessi non autorizzati.

Il programma prevede moduli didattici personalizzati per ogni livello di competenza, simulazioni di attacco per testare la reattività del personale, e aggiornamenti costanti per rimanere al passo con un panorama di minacce in continua evoluzione.

Un SOC verticale per il turismo

Il cuore innovativo del progetto è la creazione di un Security Operations Center (SOC) interamente dedicato al settore turistico: un centro operativo unico in Italia, progettato per monitorare in tempo reale le infrastrutture digitali delle strutture ricettive.

Il SOC garantirà:

  • sorveglianza H24 dei sistemi;
  • risposta immediata agli incidenti di sicurezza;
  • analisi predittiva delle minacce basata su intelligenza artificiale;
  • report periodici per il management.

La differenza rispetto a un SOC tradizionale è nella specializzazione settoriale: il team sarà composto da esperti che conoscono in profondità le esigenze delle strutture ricettive, dalla gestione dei dati sensibili degli ospiti ai sistemi di prenotazione, fino all’integrazione con i dispositivi IoT delle smart room.

Un investimento per la sicurezza e la reputazione

“La fiducia degli ospiti passa anche dalla sicurezza digitale,” afferma Vittorio Acampora. “Con questo progetto vogliamo offrire alle strutture ricettive non solo protezione dai rischi informatici, ma anche un vantaggio competitivo in un mercato sempre più attento alla qualità del servizio e alla tutela dei dati.”

Dello stesso avviso Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Penisola Sorrentina: “Oggi la qualità dell’accoglienza non si misura soltanto con la bellezza delle camere o l’eccellenza della cucina, ma anche con la capacità di proteggere dati e privacy degli ospiti. Questo progetto dimostra che la Penisola Sorrentina è pronta ad alzare l’asticella, puntando su innovazione e fiducia.”

Un modello replicabile a livello nazionale

L’iniziativa di Meginet, in sinergia con Federalberghi Penisola Sorrentina, segna un passo concreto verso un turismo più sicuro, consapevole e tecnologicamente avanzato. È un modello scalabile, che potrebbe presto diventare riferimento per altre destinazioni italiane, dimostrando che l’innovazione digitale e la tradizione dell’accoglienza possono camminare insieme, rafforzandosi a vicenda.

Con questo progetto, la Penisola Sorrentina non solo protegge il suo patrimonio turistico, ma lancia anche un messaggio chiaro: il futuro dell’ospitalità passa anche dalla sicurezza.

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