20 settembre 2025 – Un nuovo e grave attacco informatico ha paralizzato i sistemi di check-in e imbarco in diversi aeroporti europei, tra cui Bruxelles, Berlino e Londra Heathrow.
Il bersaglio è stato Collins Aerospace, fornitore di soluzioni digitali per le infrastrutture aeroportuali.
Il risultato? Migliaia di passeggeri bloccati, voli cancellati e operazioni manuali riattivate in emergenza.
Questo episodio non è solo un disservizio: è la prova della crescente vulnerabilità delle infrastrutture critiche europee. Ed evidenzia quanto sia urgente passare da un approccio reattivo alla prevenzione cyber.
La direttiva NIS2, entrata in vigore nel 2023, impone agli Stati membri e alle organizzazioni strategiche di rafforzare la propria sicurezza informatica. I suoi pilastri fondamentali sono:
Nell’attuale contesto, dove un singolo fornitore può generare un effetto domino su scala continentale, la NIS2 non è soltanto una norma: è una necessità strategica.
L’attacco a Collins Aerospace dimostra che non basta proteggere i propri sistemi: bisogna essere pronti a ripristinarli rapidamente.
Per questo motivo i piani di disaster recovery devono diventare parte integrante della strategia aziendale:
Il cyberattacco di oggi è un monito per aziende, enti pubblici e fornitori.
La resilienza digitale non si improvvisa: si costruisce, si testa, si aggiorna e si condivide.
Se operi in un settore strategico, chiediti: la tua organizzazione è pronta a resistere e ripartire dopo un attacco?
Parliamone. La sicurezza è una responsabilità collettiva.